18 Ago SOS Caprone
Se abbiamo chiamato il Podere la nostra clinica il motivo c’è! Qui arriva tutto quello che la natura ospita e noi siamo felici di aiutare ogni essere vivente! Oggi è venuto a farci visita un caprone, che alcuni chiamano anche becco, capro o irco. Si è rotto una zampa nel tentativo (goffo) di saltare una canaletta per l’irrigazione. Siamo intervenuti e questo bell’esemplare presto tornerà a pascolare con i suoi amici.
La capra è stato uno dei primi animali addomesticati dall’uomo, anche se nel passato, specie nel medioevo, non se la passava molto bene perché all’epoca era diventato il simbolo del male e del diavolo. Nonostante questa disavventura “infernale” il nostro rustico animale ha saputo prendersi le sue rivincite grazie ai suoi tanti pregi tra cui la frugalità e la resistenza, l’ottima qualità delle carni e del latte. La sua carne infatti è magra (solo il 12% circa di grassi) e senza depositi di grasso intramuscolari, quando invece è molto ricca di proteine. Anche il suo latte ha avuto un’importanza fondamentale nella storia dell’uomo, anche perché le sue proprietà nutrizionali sono notevoli, tanto da renderlo un degno sostituto del latte vaccino. Rispetto al latte di mucca è più digeribile, saporito e produce meno colesterolo nell’uomo. Certo, questo caprone non produce latte, ma senza di lui come si farebbe!